AGGIORNAMENTO 2022: Return to Play negli atleti agonistici post COVID19
ATTENZIONE: da marzo 2022 non eseguiamo più visite sportive.
Il giorno 18 gennaio 2022 è uscita la nuova circolare sulla ripresa dell’attività sportiva in atleti agonistici guariti da Covid-19, basata sul documento tecnico della Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI).
L’iter ai fini di rinnovo dell’idoneità sportiva per gli atleti agonistici guariti da Covid-19 si differenziano in base allo stadio di infezione della malattia.
Stadio di infezione “asintomatica o malattia lieve”
In questo caso viene fatta un’ulteriore differenziazione.
- Negli atleti non professionisti UNDER 40 con anamnesi negativa per condizioni e patologie individuate come fattori di rischio cardio vascolare e che hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, la visita non prevede ulteriori accertamenti e deve essere effettuata 7 giorni dopo la negativizzazione.
- Negli atleti non professionisti UNDER 40 con anamnesi negativa per condizioni e patologie individuate come fattori di rischio cardio vascolare ma che non hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, la visita non prevede ulteriori accertamenti e deve essere effettuata 14 giorni dopo la negativizzazione.
- In caso l’atleta non professionista UNDER 40 presenti fattori di rischio cardiovascolari, allora la visita potrà essere effettuata 14 giorni dopo la negativizzazione.
- Negli atleti non professionisti OVER 40, con anamnesi negativa per condizioni e patologie individuate come fattori di rischio cardio vascolare e che hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, la visita non prevede ulteriori accertamenti e deve essere effettuata 7 giorni dopo la negativizzazione.
- Negli atleti non professionisti OVER 40, con anamnesi positiva per condizioni e patologie individuate come fattori di rischio cardio vascolare e che non hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, la visita non prevede ulteriori accertamenti e deve essere effettuata 14 giorni dopo la negativizzazione.
- Nel caso di atleti professionisti e di interesse nazionale e internazionale, non sono previsti giorni di attesa dalla negativizzazione, ma è richiesto un ulteriore esame: dovranno avere in mano il referto di Ecocardiogramma Color Doppler per poter eseguire la visita.
Stadio di infezione “malattia moderata”
In atleti non professionisti in cui si è ricorso a ricovero ospedaliero e/o terapie antibiotiche, cortisoniche o epaniriche a causa dell’infezione da SARS-CoV-2, potrà eseguire il return to play trascorsi 30 giorni dalla negativizzazione.
Vengono inoltre richiesti prima di effettuare la visita i seguenti esami:
-
- Ecocardiogramma Color Doppler
- ECG Holter 24h inclusivo di una seduta di allenamento o sforzo
- Esami ematochimici (Emocromo completo, ALT/AST, Gamma GT, Creatininemia, CPK isotipi cardiaci, LDH, PT/PTT, INR, Elettroforesi proteica, PCR, Ferritina, Esame urine completo)
Stadio di infezione “malattia severa o malattia critica”
Negli atleti con malattia severa o critica, molto rari nella popolazione sportiva in generale e rarissimi in quella giovanile, sono richiesti gli stessi esami citati sopra (nel caso di malattia moderata), integrati con il Cardiopulmonary Exercise Test (CPET).
IMPORTANTE
In tutti i casi menzionati, nel corso della visita il medico dello sport può richiedere all’atleta ulteriori accertamenti.
L’esecuzione della visita medica finalizzata al “Return to Play” deve essere effettuata preferibilmente dallo stesso medico che ha concesso la precedente idoneità alla pratica sportiva agonistica.
Gli atleti positivi guariti e già sottoposti a “Return to Play” che presentano una nuova positività da reinfezione, devono essere considerati come nuovi positivi e devono effettuare la nuova procedura di “Return to Play”.